mercoledì 23 maggio 2012

Quelli detti "Akward moments"

E poi arrivi improvvisamente ad un punto in cui tutto si trasforma comicamente in un classico "akward moment".

Per chi non lo sapesse "akward moment" é un´espressione inglese che vuol dire "brutto momento", nel senso di imbarazzante.
Per fare un esempio stupido, a uno che viene dal messico, e va in exchange da qualche parte, viene detto "ah, il messico, é in africa giusto??"
Ecco, questo é una cosa che lascia il ragazzo dal messico in un "akward moment" perché non si puó dire nulla a uno convinto che il messico sia in africa: chiunque rimarrebbe balbo di fronte a tanta ingnoranza, e non dice nulla perché si ha un pó paura di distruggere l´autostima dell´altro dicendo che il messico in realtá é in America.

E questi momenti imbarazzanti possono essere di qualsiasi tipo.
A me sono venuti a chiedere (mezzi terrorizzati) se la mia famiglia é mafiosa, e mezza Danimarca é convinta che salutiamo i mafiosi la mattina, e li riconosciamo camminando in giro.
Del tipo che se dicevo "si mio padre é un mafioso e se mi stai antipatico te lo mando a casa" mi schiattavano sul colpo!

Comunque tornando a quello che volevo scrivere (di cazzate ce ne sarebbero tante), si arriva in un momento dell´esperienza di exchange in cui arrivano bombardate di questi momenti assurdi!
Il primo e l´ultimo mese sono quelli in cui ci sono piú momenti cosí: i primi mesi perché é tutto nuovo e ti vengono fatte domande del tipo: "I tuoi sono mafiosi??" e affermazioni come: "il Messico é in Africa!"; ma alla fine le domande cambiano, e si trasformano in cose come...

"Hej! ma come, vai via?? non dovevi restare qui anche il prossimo anno???"
"Ma sei piú felice o piú triste di andartene??"
"Davverroo??? noooooooo!!!!"

...Tutte frasi che magari sembrano innocue, anche gentili, ma in realtá non lo sono.
Scusate, ma come si fa a chiedere a uno che cerca di mettersi in ordine le idee perché é costretto a tornare indietro, se é piú felice o piú triste di andarsene??

NON LO SA NEMMENO LUI!

Comunque a volte questi momenti portano un pó di risate:
mi é successa una cosa tipo 10 minuti fa:

Allora, io sto organizzando una festa, o meglio, una bella grigliatona con degli amici per salutarli prima di partire.

Il problema é che in Danimarca dalla quarta alla quinta superiore devono fare degli esami.
E purtroppo la data della festa l´ho dovuta piazzare in mezzo a questo periodo di esami, non perché l´ho fatto apposta per non far venire nessuno, anzi..
é che poi non ci sono piú io!!

Comunque, ho un´amica, diciamo... un pó particolare...
cambiando classe, le chiedo

"Allora, Giulia -cambio il nome- , vieni alla grigliatona??"
"oooh Elisa, ma sai non so"
"Come non sai?? non vieni a salutarmi?"
"no, é che é ancora periodo d´esami.."
"si, ma non é certo che ne hai uno la mattina dopo.. e anche se ce l´hai studi il pomeriggio o il giorno prima, e poi la sera vieni da me, ci rilassiamo con gli altri cosí sei anche piú rilassata.."
"Nono, io sono sempre impanicata prima di un´esame, non posso venire se ne ho uno il giorno dopo!!"
"Ma cavolo Giulia, non te ne frega niente di venirmi a salutare?? Guarda che é l´ultima possibilitá di vederci quella!!"
"Ma no figurati, usciremo un pomeriggio.. poi tu non lavori in cittá mentre noi abbiamo gli esami?"
"Si, ma non é la stessa cosa.. cioé io faccio una festa apposta e tu la salti.. ma dai!!! non puoi!"
"Sí che posso,-dice quasi urlando- anzi lo faccio, perché sono sempre impanicata, e ho bisogno di studiare sino all´ultimo secondo!"

Capite bene che non mi ha fatto piacere.. é una delle mie amiche in classe, e proprio lei mi dice che se c´é un´esame non viene perché deve studiare.
A parte il fatto che lo sai un mese prima quando hai un´esame qui, ma mi é sembrato veramente una scusa pessima, il dover studiare sino a un secondo prima.
Il peggio é che non era una scusa.
Cioé, lei é veramente cosí, ma pensavo ci tenesse quanto me a venire a salutarmi!

Comunque per fortuna arriva un´altra, con un mitra giocattolo e inizia a sparare alla Giulia per finta

"WAAAAA, MUORIIIII!!! AHAHAH!!"

La Giulia la guarda un´attimo stralunata, e sotto il rumore degli "spari" le fa:

"PEPPINA!-altro nome inventato- CHE STAI FACENDO?"

Peppina smette di sparare, e con la sua faccia angelica, le fa:

"Eh, ma tu DEVI venire alla festa della Eli, altrimenti ti sparo!"

E riparte: "TARARARARARRARAARRAARARA!!"

Non mi sono trattenuta un´abbraccio appena Giulia si é voltata! Dooolce Peppina!!
So almeno che Peppina verrá!!


La conclusione, il nocciolo, il punto della questione comunque é:
Gli "akward moments" ci sono e ci saranno, sempre e comunque, la domanda é se ci sará una o un Peppino di turno, a renderli un pó meno "akward" e un pó piú "moments"!!!